 |
|
|
Programma 2004
Conferenza
venerdì 5 novembre, 21:00
Complesso S.Ignazio
Via Santa Chiara
La scienza a servizio dell'arte
Bruno Zanardi
Le violente variazioni socio-ambientali subite dall'Italia dopo il secondo dopoguerra hanno provocato la manomissione, fino al rischio d'una cancellazione, della qualità certamente più entusiasmante del patrimonio artistico italiano: la sua indistricabile contestualità al territorio sul quale è andato stratificandosi in millenni. Ciò fa sì che ruolo chiamato a svolgere dalla scienza nel settore conservativo non sia più quello di aiutare a produrre restauri esemplari chi considera (e sono ancora in molti) la tutela come una somma eternamente in aumento di singoli interventi. Oggi si tratta di produrre una ricerca di base che consenta lo svolgimento di una ragionata attività di tutela del patrimonio storico artistico inteso come insieme. Anche perché è per insiemi che la scienza ragiona, e non per somma di singoli episodi. A meno di non credere, come scriveva Giovanni Urbani una trentina d'anni fa, che la scienza serva a far ritocchi sempre migliori e non, come deve, a fare in modo che le opere d’arte abbiano sempre meno bisogno di ritocchi.
Bruno Zanardi è nato a Parma nel 1948. Si è formato a Roma, all'Istituto centrale del restauro. E’ intervenuto su alcuni celebri monumenti quali i rilievi della Colonna Traiana, le sculture di Benedetto Antelami al Battistero di Parma, la decorazione del Sancta Sanctorum in Laterano, gli affreschi della Basilica di Assisi, i mosaici paleocristiani e quelli di Jacopo Torriti nella basilica di Santa Maria Maggiore a Roma, i bassorilievi della facciata del Duomo di Orvieto, gli affreschi del Correggio nella cupola della chiesa abbaziale di San Giovanni Evangelista a Parma. E’ autore di numerose pubblicazioni e volumi. Insegna Storia e tecnica del restauro all'Università Carlo Bo di Urbino.
> indietro
|
|
