Programma 2004

Conferenza

venerdì 5 novembre, 18:00
Aula Polivalente San Salvatore
Piazza Sarzano

L'ottica e la storia dell'arte

Charles M. Falco, John T. Spike. Introduce: Ruggero Vaglio

Recentemente, il celebre artista britannico David Hockney ha osservato come disegni e quadri, addirittura risalenti al Rinascimento, mostrino una precisione quasi fotografica nei dettagli. Un'estesa indagine sull'arte occidentale dell’ultimo millennio lo ha indotto ad affermare che anche pittori del calibro di Jacob van Eyck e Giovanni Bellini devono aver usato sussidi o ausili ottici. Molti storici dell’arte sostengono, tuttavia, che non vi sono particolari prove a conferma di questa clamorosa affermazione. Nel corso di un'insolita collaborazione tra artisti e scienziati, Charles Falco e David Hockney sono pervenuti alla conclusione che l'uso di tecniche ottiche è evidente in molte opere pittoriche del passato. Le loro analisi si basano sull’ipotesi che strumenti simili alle componenti della macchina fotografica, tra cui lenti, specchio concavo e camera oscura, fossero in uso presso gli artisti (e non gli scienziati) circa duecento anni prima di quanto si pensasse, dando conto dell’eccezionale fedeltà dei ritratti rilevabile a partire dall'inizio del XV secolo. A sostegno delle tesi esposte da Charles Falco, lo storico dell'arte John Spike illustra, in particolare, le testimonianze tecniche, visive e storiche che accreditano l'ipotesi che Caravaggio si sia avvalso di immagini proiettate nella realizzazione di alcune sue opere, soprattutto nel San Giovanni Battista oggi conservato alla Nelson Gallery di Kansas City.


Charles M. FALCO – Docente di Scienze ottiche presso l'Università dell'Arizona, è socio dell'American Physical Society e dell’Optical American Society. Ha pubblicato più di 250 lavori scientifici (di cui tre con David Hochney) e due libri. Nel 1998 ha ricevuto un premio da parte dell'AICA come curatore di "The Art of the Motorcycle" presso il Solomon R. Guggenheim Museum, che, con oltre 2 milioni di visitatori tra New York, Chicago, Bilbao e Las Vegas, è stata fino a oggi la mostra di design industriale di maggior successo mai realizzata. La sua recente collaborazione con David Hockney e le dimostrazioni effettuate con l'artista britannico hanno avuto ampio spazio sui media e in sedi accademiche.

John T. SPIKE – Eminente storico dell’arte italiana dal XV al XVIII secolo, ha conseguito nel 1979 il dottorato alla Harvard University. Dal 1989 è direttore generale di The Illustrated Bartsch, il compendio delle stampe europee eseguite prima del 1750 ed è anche l'autore di quattro degli oltre novanta volumi fino a oggi pubblicati. Ha organizzato numerose mostre sull’arte italiana e tenuto conferenze presso i maggiori musei del mondo, ed è direttore della Biennale Internazionale dell'Arte contemporanea a Firenze, dove vive dal 1989. È autore di numerosi articoli e recensioni su riviste di storia dell’arte, quali ù
"Burlington Magazine", "FMR", "Il Giornale dell'Arte", "Quadri e Sculture". Ha recentemente pubblicato due libri sul Rinascimento fiorentino, Masaccio (Abbeville, New York 1996) e Fra Angelico (Abbeville, New York 1997). Tra i suoi libri su altri temi di storia dell’arte, A Connoisseur's Guide to the Met (con Paul Magriel, Random House, London 1988) e Fairfield Porter: An American Classic (Harry N. Abrams, New York 1992).


Ruggero VAGLIO - e’ nato a Napoli nel 1950 ed e’ attualmente professore ordinario di Fisica all’Universita’ di Napoli “Federico II”. E’ stato “Visiting Researcher” nel 1981/82 presso I Laboratori Nazionali di Argonna, USA.
E’ autore di oltre 200 pubblicazioni su riviste internazionali sull’effetto Josephson e tunnel , su nuovi materiali superconduttori (inclusi gli ossidi ad alta Tc), cavita’ per acceleratori di particelle e filtri per telecomunicazioni.
Tra le altre cariche ricoperte e’ stato Direttore del Dipartimento di Fisica dell’Universita’ di Salerno e membro della Giunta Esecutiva dell’ Istituto Nazionale per la Fisica della Materia (INFM).
Attualmente e’ Direttore del Centro di Ricerca e Sviluppo “Coherentia” sulla fisica dei superconduttori e degli ossidi ed i relativi dispositivi.












> indietro  
english version contatti edizioni precedenticreditsarea riservata