 |
 |
 |
Programma 2004
Spettacolo
sabato 30 ottobre e domenica 31 ottobre, ore 18.00
domenica 7 novembre, ore 16.00 e 18.00 Complesso S.Ignazio Via Santa Chiara
CircoScienza
Per quattro giornate funamboli e giocolieri animano il Festival della Scienza confrontandosi in duetti artistico-scientifici con esperti e studiosi chiamati a spiegare e illustrare le leggi fisiche, le equazioni matematiche, i teoremi che sono alla base delle diverse tecniche circensi. I numeri presentati dagli artisti sono, a loro volta, frutto di studio e di esercizio sui fenomeni fisici oggetto delle ricerche degli scienziati. L'iniziativa è organizzata dall’Associazione Culturale Sarabanda, diretta da Boris Vecchio, già ideatrice del Circumnavigando Festival, la manifestazione annuale che coinvolge in performance di teatro urbano i passanti genovesi, tramutandoli da spettatori distratti in co-attori.
CircoScienza si rivolge, nello stesso spirito ludico, al grande pubblico, pur rispondendo contemporaneamente alle esigenze di approfondimento di un uditorio più specializzato. Gli interventi, che coinvolgono ambiti quali l’equilibrio e la gravità, la percezione del movimento e delle forme a seconda dell’incidenza della luce, l’illusione ottica, la velocità e i motori, sono affidati ad artisti di fama internazionale e a specialisti delle relative discipline.
Sabato 30 ottobre, ore 18
Equilibrio e gravità
con Valeria Zurlo, acrobata-trapezista, ed Emilio Balzano, docente di Didattica della fisica al Dipartimento di Scienze fisiche dell’Università “Federico II” di Napoli
Domenica 31 ottobre, ore 18
Illuminazione e percezione delle forme
con Nawel Skandrani, coreografa, e Giulio Manuzio, docente di Fisica medica all’Università di Genova
Domenica 7 novembre
ore 16
Illusione ottica
con Ray Graham, illusionista e prestigiatore, e Giberto Chirico, professore associato di Fisica presso l’Università di Milano Bicocca
ore 18
Velocità e motori
con Ulik, performer di arte di strada, e Giulio Manuzio, docente di Fisica medica all’Università di Genova
Valeria ZURLO – Artista di strada (trampoliera, cantastorie, giocoliera) consegue il diploma in Servizio sociale all’Università degli Studi “Federico II” di Napoli e in Teatro fisico e Arti circensi presso il Circomedia di Bristol, UK. Partecipa a numerosi laboratori teatrali e workshop di arti circensi sia in Italia sia all’estero. A partire dal 1995 si esibisce in Italia in diversi spettacoli di teatro di strada e non. Tra questi, Le spirali del geco, spettacolo di musica, parola e movimento su testi di Julian Beck, la performance di lunga durata Trance Bakxai e Il tempo del sogno, performance dedicata alle musiche e ai miti della creazione nella cultura aborigena. Tra le manifestazioni che ospitano le sue esibizioni, la rassegna di teatro di ricerca Ribaltando il mondo, la rassegna di musica e cinema Lo sguardo di Ulisse, le performance di teatro di strada Napolipizzafest.
Nawel SKANDRANI – Nata da padre tunisino e madre svedese, si è formata professionalmente in Europa e nel 1988 ed è ritornata in patria su invito del ministro della cultura per fondare la prima compagnia stabile del Teatro Nazionale di Tunisi, facendosi promotrice all’interno della cultura araba, di esperienze legate alle tematiche sociali della danza contemporanea occidentale e integrandole alla tradizione. Come danzatrice, inizia la carriera lavorando in Italia, Francia, Stati Uniti e Tunisia. Ingaggiata dal Berkeley Ballet Theater (U.S.A.), interpreta il repertorio classico di Georges Balanchine e quello moderno sotto la direzione di coreografi americani. Nel 1985 è invitata dalla compagnia Ikaâ-Temps Fort (Tunisia) per la quale realizza la sua prima coreografia, Les noces, su musiche di Paco de Lucia. Nel 1988 fonda, al Teatro Nazionale di Tunisi, la prima accademia di danza tunisina (Studio Danse-Théâtre) e il Ballet-Théâtre National. Nel 1991, su richiesta del Ministero della Cultura, fonda il Balletto Nazionale di Tunisi, che dirige fino al 1995 e per il quale crea: De la porte à la mer (1992) e Didon-Alyssa (1995) su musiche d’Anouar Brahem, D’encre et de sang (1995), pièce in memoria dei giornalisti algerini assassinati durante la guerra civile. Dal 1996, comincia una carriera di coreografa indipendente e crea A la recherche du centre perdu, assolo da lei interpretato sulle musiche d'Anouar Brahem e Vasco Rossi e Les gosses du quartier per il Sybel Ballet Théâtre. Nel 2001 partecipa alla creazione di Junun di Fadhel Jaibi e interpreta il personaggio della Principessa Boudour ne La terrazza proibita (Genova). Nel 2002-2003 è protagonista dello spettacolo di danza e video sulla danza Corps Complices.
Ray GRAHAM – Nasce in una cittadina nell'ovest dell'Irlanda. Studia ingegneria e lavora per un periodo in questo settore. Nel 1978 si trasferisce in Danimarca, dove entra in contatto per la prima volta con il Festival of Fools ("Festival dei giullari"). Inizia a lavorare con il clown danese Knud Andersen e insieme si esibiscono in tutta Europa. Nel 1984 si trasferisce ad Amsterdam per unirsi all’ONK, noto gruppo di teatro di strada. Dal 1985 lavora per lo più da solo, ma non mancano le partecipazioni a produzioni di grande rilievo, quali il Boulevard of Broken Dreams ("Boulevard dei sogni infranti"), un festival itinerante, multiculturale, che è stato portato in tournée in Europa e negli Stati Uniti. Al lavoro autonomo affianca da alcuni anni quello con il gruppo "RAREnterprises" da lui fondato, specializzato in teatro d'animazione. Tre sono le "muse" di riferimento nella sua carriera: Buster Keaton, Tommy Cooper e, soprattutto, Monty Python.
ULIK – Artista e geniale inventore, è imprevedibile interprete di esibizioni spesso al limite del possibile: motori a scoppio, trombe, vento e risate sono gli strumenti alla base delle sue performance. Frutto del baby boom degli anni Sessanta, ultimo di sei figli, Ulik nasce nel Sud est della Germania. A 14 anni, illuminato dalle performance di teatro di strada del fratello Frieder, decide di intraprendere un’analoga carriera. Così, dopo aver ottenuto il diploma di decoratore al solo scopo di rabbonire i genitori, si trasferisce a Monaco di Baveria, dove si inserisce subito nella scena culturale della città, facendosi strada prima come tecnico, poi come assistente e infine come attore. Incontra Philipp Sontang, Marianne Saegebrecht, Benito Gutmacher, Peter Spielbauer, assimilando da tutti preziosi insegnamenti. Nel 1987 raggiunge un immediato successo in Germania e in Europa con la sua prima opera originale, in collaborazione con il pluripremiato pianista Donato Deliano: il musical acrobatico Il Bacio della Musa. Inizia, a questo punto, la sua carriera artistica come “solista”. Si battezza Maschine komiker, “comico-macchina” e crea numeri di successo come Il trombamobil e Il sorvolator, oltre a proporsi come inventore di robot e di strumenti giganti e a trasformarsi in una specie di "ingegnere dell’inutile". La sua ultima creazione sono i power boots, gli stivali motorizzati, l'ultima follia con cui continua a girare l’Europa divertendosi e divertendo il suo pubblico.
ASSOCIAZIONE CULTURALE SARABANDA – Diretta da Boris Vecchio, ha come obiettivo la diffusione del teatro, in particolare del teatro di innovazione legato all'Arte di Strada e al Nouveau Cirque. Produce spettacoli teatrali, cura eventi di teatro di strada e da tre anni organizza il Circumnavigando Festival nelle aree del centro storico e del Porto Antico di Genova.
> indietro
|
|