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Programma 2004
Conferenza
martedì 2 novembre, 10:00
Complesso S.Ignazio
Via Santa Chiara
Caccia al virus.
L'impegno Rotary contro le malattie infettive
Relatori: Aldo Jester, Raffaella Giacchino, Pietro Crovari, Claudio Viscoli. Moderatori: Adriana Albini, Emilio Maura. Introduzione: Il governatore
del Rotary distretto 2030 Nuzzo.
Le sfide, le difficoltà e le vittorie nella battaglia contro i “germi”. La SARS e il virus dei polli sono gli ultimi arrivati di una serie di malattie infettive comparse “dal nulla” negli ultimi trent’anni, tra cui l'AIDS e l'Ebola. Nel libro “Area di contagio”, (diventato il film di successo con Dustin Hoffman ‘Virus Letale’) Richard Preston scrive, nel 1994,: “Sto cominciando a chiedermi, ed é un interrogativo dalle implicazioni inquietanti, se l'AIDS non sia soltanto l’inizio.... non un incidente e neppure un evento isolato, bensì una fase di un processo naturale ostile alla nostra specie, di cui potrebbe rivelarsi solo uno degli strumenti, e non il più letale”. Si pensava di aver debellato le malattie infettive, invece ne insorgono di nuove e le vecchie sono difficili da eradicare, soprattutto nel terzo mondo. Inoltre, poiché alcuni microrganismi, che magari sono sulla faccia della terra da migliaia di anni, possono se manipolati e mal usati diventare agenti mortali, l’attenzione microbiologica ha interesse per la salute e per la Difesa. Sono di provenienza animale i ‘nuovi virus’, come quelli dell'AIDS, di Ebola e la SARS ma anche vecchi virus, come quelli dell'influenza. Questi virus, spesso non letali negli animali ospiti, lo diventano nell'organismo umano. Anche l'influenza, generalmente poco o moderatamente aggressiva può diventare molto virulenta, ad esempio la “spagnola”, che in pochi mesi tra il 1918 e il 1919 uccise oltre 20 milioni di persone in tutto il mondo. Si era in guerra, allora come ora.
La BSE stessa, mucca pazza, e il conseguente morbo di Creutzfeldt-Jacob é un esempio di come l'impatto dell'uomo sia in parte responsabile del passaggio alla specie umana di agenti infettivi animali. Come difendersi? Intanto rispettando l'ecosistema e in particolare quello tropicale, che essendo rimasto fuori dal contatto con l'umanità da sempre può essere particolarmente insidioso. Poi, quando un'epidemia parte, rispettare le misure di sicurezza suggerite dagli enti preposti senza allarmarsi, ma senza abbassare la guardia. Infine promuovendo la ricerca che sia in grado di individuare cura e vaccini sempre più velocemente. In questo evento parleremo di tutto questo e d'altro, sotto il patrocinio del Rotary che ha contribuito fortemente all'eradicazione della polio e alla comunicazione sulle malattie infettive.
Adriana ALBINI: nata a Venezia, residente a Genova, é Direttore del Laboratorio di Oncologia Molecolare dell'Istituto Nazionale per la Ricerca sul Cancro di Genova. Ha due bambini, Thomas e Silvia. Da quando si é laureata in chimica, si occupa di biochimica dei tumori ed é conosciuta a livello internazionale per i suoi studi sulla metastasi "in provetta". E' segretaria scientifica della Società Italiana di Cancerologia, Presidente della Società Internazionale per lo Studio della Metastasi con sede negli U.S.A, consigliere strategico dell'Asscociazione Europea Per la Ricerca sul Cancro (EACR) e prima e unica rappresentante europea nel consiglio direttivo dell’associazione americana "Donne nella Ricerca sul Cancro-WICR".
Si occupa di angiogenesi, ovvero come “soffocare i tumori”. Da qualche anno sta conducendo studi su neoplasie associati all'AIDS. Ha sviluppato nuove terapie biologiche e geniche, studia gli aspetti molecolari della dieta, ed è titolare di numerosi brevetti per nuovi farmaci. Ha vinto due premi scientifici, uno in Germania e uno negli Stati Uniti, paesi nei quali ha svolto lunghi soggiorni di ricerca, il premio Firenze Donna per il settore ricerca scientifica nel 2000, ed è stata finalista al premio FOCUS 2002. Ha pubblicato duecento articoli di ricerca sperimentale sulle più qualificate riviste scientifiche americane ed europee e numerosi articoli divulgativi in italiano. E' membro del comitato editoriale di vari periodici scientifici. Dal 2002 collabora attivamente, come editorialista scientifica, con il Secolo XIX, Salute di Repubblica, Repubblica di Genova, Galileo e Sapere.
Pietro CROVARI Ordinario presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università degli Studi di Genova – Istituto di Igiene e Medicina Preventiva Responsabile
Laboratorio di Epidemiologia e Prevenzione delle Malattie da Infezione
Principali campi di intervento: epatiti virali, retrovirus ed influenza, altre infezioni prevenibili e non prevenibili.Responsabile Centro Interuniversitario di Ricerca sull'Influenza (CIRI). Principali campi di intervento: sorveglianza virologica e clinico-epidemiologica delle sindromi influenzali (ILI) e delle altre malattie respiratorie acute (ARI).
Raffaella GIACCHINO: nata a Genova si è laureata in Medicina e Chirurgia e specializzata in Pediatria e in Malattie Infettive. Ha sempre lavorato presso l'Istituto Giannina Gaslina prima come borsista e sucessivamente come assistente e poi come aiuto. La Professoressa Raffaella Giacchino è Primario dell'Unità Operativa Malattie Infettive dell’Istituto Giannina Gaslini dal 01.02.91. La Professoressa fa parte del Comitato Tecnico Scientifico dell'Istituto Giannina Gaslini; è stata membro della Commissione Scientifica e della Commissione Sanitaria di tale comitato ed attualmente opera come coordinatore della Linea di Ricerca dell'Istituto “Infettivologia”. L'attività scientifica della Prof.ssa R. Giacchino è documentata da circa 400 pubblicazioni, di cui 7 capitoli su trattati di medicina ed oltre 100 lavori a stampa su riviste italiane o straniere indicizzate.
Gli studi effettuati riguardano varie patologie ad eziologia batterica o virale (meningiti, encefaliti, sepsi...) in pazienti immunocompromessi o normocompetenti, ma in particolare la patogenesi, la diagnosi e la terapia delle epatiti virali. Ha partecipato, inoltre attivamente come docente o relatore, o con presentazione di comunicazioni e posters ad oltre 200 corsi, congressi, convegni italiani e stranieri. Fa parte di diverse società scientifiche:
Società Italiana per lo studio delle Malattie Infettive e Parassitarie, di cui è stata membro del Consiglio Direttivo Nazionale e della Sezione Ligure;Gruppo di Lavoro Nazionale per il bambino immigrato della Società Italiana di Pediatria, di cui è membro del Consiglio Direttivo Nazionale e Coordinatore Regionale; International Antimicrobial Therapy Cooperative Group of the European Organisation for Research and Treatment of Cancer; Immunocompromised Host Society; Royal Society of Tropical Medicine and Hygiene; Associazione Italiana per lo studio del Fegato; Società Italiana di Pediatria; Società di Gastroenterologia ed Epatologia Pediatrica; Società di Pediatria Ospedaliera; Società Italiana di Malattie Infettive Pediatriche.
Aldo JESTER: E' stato abilitato alla Libera Docenza in Clinica Pediatrica con D.M. 8.10.71 e definitivamente confermata con D.M. 7.10.77. Dall'anno accademico 1965/66 ha svolto esercitazioni cliniche agli Studenti del quinto anno del Corso di Medicina e Chirurgia e agli Specializzandi in Pediatria dell'Università di Genova.
A decorrere dal 1.08.80 presta servizio in qualità di Professore Associato di Pediatria presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università di Genova ed ha assunto servizio in tale qualifica dal 8.7.83. Gli è stato affidato dall’aa.1988/89 a tutt'oggi l'insegnamento di Pediatria, nel Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia dell'Università di Genova. Dall'anno accademico 1971/72 all' a.a. 1977/78 gli è stato affidato l'insegnamento di Psicologia dell'età evolutiva e dall' a.a.1979/80 a tutt'oggi Psicologia Pediatrica; e nell' a.a. 1991/92 l'insegnamento di Semeiotica pediatrica e neonatale presso la I Scuola di Specializzazione in Pediatria dell' Università di Genova. Gli è stato affidato l'insegnamento di Urgenze Psicosociali presso il Corso di Perfezionamento in EMERGENZA in PEDIATRIA e PRONTO SOCCORSO MEDICO, dall’anno accademico 1992/93 a tutt'oggi. E' docente del dottorato di ricerca di BIOETICA della Focoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università di Genova. E' responsabile dal 1969 a tutt'oggi, del Servizio Aggregato Cefalee e Medicina Psicosomatica dell'eta' evolutiva della Clinica Pediatrica. E' responsabile dal 1988 a tutt'oggi, del Servizio di Reumatologia Pediatrica della II Clinica Pediatrica. Gli è stata affidata dalla Società Italiana di Neurologia Pediatrica l'organizzazione del XVI Congresso Nazionale 25-27 ottobre 1990. Ha diretto ed organizzato numerosi Corsi di Aggiornamento per i Medici Specialisti in Pediatria. Ha pubblicato 325 lavori Scientifici su vari argomenti di Pediatria, di Psicologia Clinica e Medicina Psicosomatica.
Claudio VISCOLI: E' nato il 28 Giugno 1949. E' stato prima Medico Interno Universitario e poi Assistente Universitario presso la Clinica di Malattie Infettive dell'Università di Genova dal 1974 al 1985. E' Professore Associato di Malattie Infettive dal 1985. Insegna attualmente in 6 Scuole di Specializzazione dell'Università degli Studi di Genova. Ha svolto attività assistenziale come infettivologo, in qualità prima di assistente (dal 1976 al 1979) e poi di Aiuto, presso l'Istituto G. Gaslini e presso l'Istituto Nazionale per la Ricerca sul Cancro (IST), ove opera tuttora e dove dirige l'Unità Semplice di Infettivologia
Dal 5-12-96 è inquadrato come B1 quale responsabile articolazione interna (Unità Semplice di Malattie Infettive) con autonomia organizzativa e con direzione di altro personale medico e/o Dirigente sanitario oltre che del comparto nell'ambito dei servizi assistenziali dell'Istituto Nazionale per la Ricerca sul Cancro
E' consulente infettivologo, oltre che per i reparti e servizi dell'Istituto Nazionale per la Ricerca sul Cancro, anche per il Dipartimento di Ematologia e per il Dipartimento Trapianti dell'Ospedale San Martino di Genova. E' fondatore e coordinatore del Gruppo Infezioni dell'Associazione Italiana di Ematologia ed Oncologia Pediatrica. E' attualmente membro del "Council" dell'International Antimicrobial Therapy Cooperative Group dell'Organizzazione Europea per la Ricerca sul Cancro (EORTC). E' membro del Comitato Direttivo dell'Invasive Fungal Infection Group dell'Organizzazione Europea per la Ricerca sul Cancro (EORTC). E' fondatore e Coordinatore del "Programma Infezioni Trapianto di Fegato", un gruppo di studio sulle infezioni nel trapianto di fegato.
E' membro di numerose Società Scientifiche italiane e straniere, tra cui la Infectious Disease Society of America, di cui è recentemente divenuto "fellow"
E' membro del Comitato Direttivo della "Immunocompromised Host Society"
E' segretario della Società Italiana Terapia Anti-infettiva (SITA). E' stato membro di 3 Commissioni della Presidenza del Consiglio dei Ministri su argomenti vari riguardanti la sicurezza delle procedure biotecnologiche. Ha una produzione scientifica composta da 191 pubblicazioni, di cui: 94 su riviste recensite su Medline (totale Impact factor 318,322), 57 su altre riviste; 16 libri o capitoli di libri; 24 su atti di congressi. E' stato ed è membro di Advisory Boards internazionali delle seguenti Case Farmaceutiche: Pfizer, Merck, Gilead, Shering-Plough, Bristol-Myers-Squibb. E' membro del Comitato di Redazione di "Transplant Infectious Disease" e di Journal of Chemotherapy
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